A Classifica 2013 della Redazione

Classifica 2013 della Redazione

Qui di seguito la classifica dei 50 migliori film del 2013 della redazione del sito, ottenuta chiedendo ad ogni redattore di stendere una propria personale top 20 dei film più amati in questa annata. Trovate tutte le singole classifiche dei redattori al seguente topic del forum. Buona lettura!

1. Django Unchained - Quentin Tarantino

2. La Grande Bellezza - Paolo Sorrentino

3. The Master - Paul Thomas Anderson

4. La Migliore Offerta - Giuseppe Tornatore

5. Viva la Libertà - Roberto Andò

6. Gravity - Alfonso Cuaròn

7. La Vita di Adèle - Abdellatif Kechiche

8. Il Lato Positivo - David O. Russell

9. Blue Jasmine - Woody Allen

10. Solo Dio Perdona - Nicholas W. Refn

11. No. I Giorni dell'Arcobaleno - Pablo Larrain

12. Les Miserables - Tom Hooper

13. Mud - Jeff Nichols

14. Rush - Rob Howard

15. Educazione Siberiana - Gabriele Salvatores

16. Venere in Pelliccia - Roman Polanski

17. La Mafia Uccide Solo d'Estate - Pif

18. Un Giorno Devi Andare - Giorgio Diritti

19. Cloud Atlas - Andy e Lana Wachowski, Tom Tykwer

20. I Sogni Segreti di Walter Mitty - Ben Stiller

21. Re della Terra Selvaggia - Benh Zeitlin

22. The Grandmaster - Wong Kar-wai

23. Blue Valentine - Derek Cianfrance

24. Pain&Gain Muscoli e Denaro - Michael Bay

25. Elysium - Neill Blomkamp

26. Il Passato - Asghar Farhadi

27. Muffa - Ali Aydin

28. Nella Casa - Francois Ozon

29. Noi Siamo Infinito - Stephen Chbosky

30. Spring Breakers - Harmony Korine

31. Come Pietra Paziente - Atiq Rahimi

32. Il Figlio dell'Altra - Lorraine Lévy

33. La Prima Neve - Andrea Segre

34. La Moglie del Poliziotto - Philip Gröning

35. Into Darkness. Star Trek - J. J. Abrams

36. Sacro Gra - Gianfranco Rosi

37. Dallas Buyers Club - Jean-Marc Vallée

38. Qualcosa nell'Aria - Olivier Assayas

39. Holy Motors - Leox Carax

40. Moliere in Bicicletta - Philippe Le Guay

41. 12 Anni Schiavo - Steve McQueen

42. Pacific Rim - Guillermo Del Toro

43. Iron Man 3 - Shane Black

44. Giovane e Bella - Fracois Ozon

45. Lincoln - Steven Spielberg

46. Now You See Me - Louis Leterrier

47. Il Tocco del Peccato - Jia Zhangke

48. La Quinta Stagione - Peter Brosens, Jessica Woodworth

49. The World's End - Edgar Wright

50. Machete Kills - Robert Rodriguez

C Commenti

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FreakM alle 12:00 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

Ma Blue Valentine è del 2010!

E Spring Breakers? Come ha fatto a piacere così tanto? Ok, visivamente è potentissimo. Il DOP Benoît Debie è senza dubbio uno dei migliori. Ma per il resto? Avrebbe potuto essere un fantastico video musicale, ma un film da 94 min? Naaa.

alejo90 alle 12:37 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

si prenodono in considerazione i film distribuiti nelle sale italiane l'anno scorso: Blue Valentine rientra nella casistica.

tramblogy alle 12:10 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

imbarazzante..sembra la classifica alla carriera....da snob!

alexmn alle 16:37 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

perchè snob?

quali in particolare ti sembrano fuori luogo?

tramblogy alle 19:30 del 17 gennaio 2014 ha scritto:

quelli che hanno fatto la storia del cinema ma sicuramente non con questi presenti in classifica.

alexmn alle 3:36 del 18 gennaio 2014 ha scritto:

ho capito, però non è che un film non può stare in classifica perchè quel regista ha fatto di meglio in carriera. django non è (forse) il migliore di tarantino, però è comunque un film coi controcazzi

forever007 alle 14:01 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

I primi tre sono giusti, ma Elysium e Iron Man non dovrebbero rientrare in classifica. Lincoln, Holy Motors, Sacro Gra ed Educazione Siberiana dovevano stare molto più avanti a mio avviso,infine vedrei Venere in Pelliccia al posto di Blue Jasmine.

alexmn alle 16:36 del 16 gennaio 2014 ha scritto:

per me troppo in alto tornatore (di cui ho un po' di perplessità per tutta la parte finale) e troppo in basso quel filmone di the world's end di wright.

swansong alle 18:20 del 20 gennaio 2014 ha scritto:

Per quanto mi riguarda, The Master di Anderson dovrebbe rientrare fra le maggiori delusioni non solo dell'anno, ma del decennio. Come sputtanarsi una carriera sino ad allora strepitosa..La grande bellezza non l'ho visto (e, se posso dirla tutta, manco mi attira - ormai Servillo mi ha un stufato. Lui è senz'altro molto bravo, ma con questi ruoli ciclostilati mi pare francamente ripetitivo). Non li ho visti tutti, ma fra quelli visti, a mio parere, se rientra in classifica un polpettone non riuscito (ed altra grossa delusione dell'anno, stando alle aspettative) come Elysium, meritava molto più di entrarci Oblivion..

alexmn alle 8:08 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

capisco che non ti sia piaciuto, ma addirittura 'sputtanarsi' un'intera carriera con un film mi sembra un po' troppo

FreakM alle 17:36 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

"sputtanarsi una carriera" ? "ormai Servillo mi ha stufato con questi ruoli ciclostilati" ? Stai male..

swansong alle 17:53 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

No perché? Ho solo espresso (forse in modo un po' colorito) la mia opinione. Ribadisco: The Master non mi è piaciuto per nulla (ed i motivi li ho cercato di esprimerli in sede di commento alla recensione). Certo che, quando nutri forti aspettative da un regista e poi ti trovi a vedere un film che, a mio modesto avviso, è molto lontano sotto tutti i punti di vista dalla qualità che sino ad allora lo stesso regista aveva dimostrato..beh, che devo fare? Dire che è bello ed interessante per forza? Se penso a Boogie Nights, Magnolia ed Il Petroliere, scusate ma The Master "scompare"...poi, de gustibus...

swansong alle 18:03 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

"li ho cercato di esprimerli"...ehmm..scusate il refuso..

FreakM alle 15:00 del 22 gennaio 2014 ha scritto:

Ecco, così ti saresti dovuto esprimere!

swansong alle 18:14 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

Su Servillo ci vorrebbe tempo, ma, insomma, mi pare adagiarsi troppo su personaggi, alla fine, tutti molto somiglianti: le facce, i silenzi, gli sguardi..non capisco se è lui a sorrentinizzarsi o Sorrentino a servillizzarsi. O forse è Sorrentino che sorrentinizza i suoi attori. Fateci caso: Sorrentino tende a far recitare tutti i suoi protagonisti principali allo stesso modo (e questo secondo me è un limite). Sbaglierò io, ma non trovate che tutti i ruoli dei suoi protagonisti, non ricoperti da Servillo (che poi sono solo due film) avrebbe potuto tranquillamente ricoprirli il nostro Servillone nazionale? Geremia dè Geremei ne l'Amico di famiglia e Sean Penn in This must be... (fra l'altro due film che adoro, sia chiaro!)

alejo90 alle 18:47 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

sono molto d'accordo, Sorrentino dirige in modo identico tutti i suoi attori protagonisti.

alexmn alle 20:09 del 21 gennaio 2014 ha scritto:

non è necessariamente un limite. io la vedo più come una scelta di stile, che peraltro apprezzo-e-condivido, che risulta molto evidente perchè il protagonista è quasi sempre servillo. non riuscirei a pensare a storie raccontate a modo suo, ma con una direzione degli attori di altro tipo.

Altai alle 19:47 del 6 febbraio 2014 ha scritto:

M spiace molto che non ci sia " La fragile sinfonia"

Altai alle 19:49 del 6 febbraio 2014 ha scritto:

Pardon " una fragile armonia"