Premiazione Festival di Roma

Si è conclusa qualche giorno fa l'ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, la cui premiazione è stata trasmessa in diretta sabato scorso da Rai Movie. Come già era accaduto l'anno scorso con l'imprevedibile Marc'Aurelio d'oro a E la chiamano estate, anche quest'anno sembra che abbia riservato parecchie sorprese e premi non molto pronosticabili. Una premiazione che ha suscitato non poche polemiche tra pubblico e critica e che ha sbaragliato abbastanza le previsioni, in quanto la pellicole più favorite sembravano Her di Spike Jonze e Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée.

La giuria internazionale, composta dal Presidente James Gray (che in diretta ha affermato di aver avuto qualche difficoltà a rapportarsi con gli altri giurati) e da Verónica Chen, Luca Guadagnino, Aleksei Guskov, Noémie Lvovsky, Amir Naderi e Zhang Yuan hanno inaspettatamente assegnato il Marc'Aurelio d'Oro a Tir dell'esordiente Alberto Fasulo, proiettato negli ultimi giorni del Festival. Tir è un road movie semi-documentaristico di produzione italo-croata che racconta di un ex professore sloveno (Branko Zavrsan) diventato per necessità economiche un autotrasportatore. Forse si tratta di un premio che non era in fondo così imprevedibile, vista l'analoga vittoria di Sacro Gra, anch'esso un docu-film, al Festival di Venezia di quest'anno.

Guardando invece ai Marc'Aurelio d'Argento, ecco rispuntare i film dati per favoriti: il Premio per la migliore interpretazione maschile va allo straordinario Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club, dove interpreta un malato di AIDS, mentre il Premio per la migliore interpretazione femminile va a Scarlett Johansson per Her, dove la diva recita nel ruolo di un sistema operativo intelligente, potendo far uso solo della sua voce. L'eccellente Dallas Buyers Club vince anche, per quanto riguarda i premi maggiori il Premio BNL del Pubblico per il miglior film.

Il Premio per la migliore regia è andato al giapponese Kiyoshi Kurosawa per Sebunsu kodo (Seventh Code) mentre il Premio speciale della giuria è stato assegnato al film b/n rumeno Quod erat demonstrandum di Andrei Gruzsniczk. Per quanto riguarda gli esordienti il Premio come giovane attore o attrice emergente è stato assegnato ex aequo a tutto il cast dell'iraniano Gass (Acrid), tra i pochi a ritirare il proprio premio sul palco: la maggior parte dei premi sono stati infatti purtroppo consegnati in absentia.

Il Premio per la Migliore Opera Prima/Seconda è stato consegnato dalla giuria Taodue/Camera d'oro (Roberto Faenza presidente, Fausto Brizzi, Carlo Freccero, Alessandra Mammì, Valerio Mieli, Camilla Nesbitt e Andrea Occhipinti) a Out of the Furnace di Scott Cooper con Christian Bale e Casey Affleck: il regista ha mandato un video di sentito ringraziamento dato che non poteva essere presente perché sta promuovendo il film in America, ma ha comunque assicurato che sarà presente con tutto il cast a Roma quando il film uscirà in Italia.

Per quanto riguarda le sezioni parallele, la giuria internazionale presieduta da Larry Clark ha assegnato il Premio CinemaXXI per il miglior film a Nepal Forever di Aliona Polunina, mentre Dal profondo (che filma la vita dei minatori sardi) di Valentina Pedicini ha vinto il Premio Prospettive Italia Doc per il Migliore Documentario italiano.

Tutti i premi dell'8° Festival Internazionale del Film di Roma

Premi Concorso (Giuria internazionale, presidente James Gray):

- Marc’Aurelio d'Oro per il miglior film: Tir di Alberto Fasulo

- Premio per la migliore regia: Kiyoshi Kurosawa per Sebunsu kodo (Seventh Code)

- Premio Speciale della Giuria: Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczk

- Premio per la migliore interpretazione maschile: Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club

- Premio per la migliore interpretazione femminile:Scarlett Johansson per Her

- Premio a un giovane attore o attrice emergente: tutto il cast di Gass (Acrid)

- Premio per il migliore contributo tecnico: Koichi Takahashi perSebunsu kodo (Seventh Code)

- Premio per la migliore sceneggiatura: Tayfun Pirselimoğlu per Ben o değilim (I Am Not Him)

- Menzione speciale: Cui Jian per Lanse gutou (Blue Sky Bones)

Premi Concorso CineMAXXI (Presidente Larry Clark):

- Premio CinemaXXI per il miglior film (riservato ai lungometraggi): Nepal Forever di Aliona Polunina

- Premio Speciale della Giuria CinemaXXI (riservato ai lungometraggi):Birmingemskij ornament 2 (Birmingham Ornament 2) di Andrey Silvestrov e Yury Leiderman

- Premio CinemaXXI film brevi: Der Unfertige (The Incomplete) di Jan Soldat

- Menzione Speciale CinemaXXI cinema breve: The Buried Alive Videos di Roee Rosen

Premi Concorso Prospettive Doc Italia (Presidente Marco Visalberghi):

- Premio Doc It - Prospettive Italia Doc per il Migliore Documentario italiano: Dal profondo di Valentina Pedicini

- Menzione Speciale: Fuoristrada di Elisa Amoruso

Premio Miglior Opera Prima/Seconda (Presidente Roberto Faenza):

- Premio Taodue Camera d’Oro per la Migliore Opera Prima/Seconda: Out of the Furnace di Scott Cooper

- Premio Taodue Miglior produttore emergente: Jean Denis Le Dinahete Sébastien Msikaper Il sud è niente

Premio BNL del Pubblico per il Miglior Film:

- Premio BNL del Pubblico per il miglior film: Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée