Saludos Amigos regia di Norman Ferguson, Wilfred Jackson, Jack Kinney, Hamilton Luske, Bill Roberts

Una voce narrante fa da collante fra i vari episodi, che per la prima volta nella serie dei Classici Disney mischiano disegni animati e live action. E' anche il primo Classico a non essere un lungometraggio. E' diviso in 4 segmenti:

-Lago Titicaca: Paperino visita l'Argentina, iniziando da Buenos Aires, spostandosi nella regione del lago suddetto, continuando sulle Ande. Divertente per la sua natura ibrida di cartone e documentario, ha un piacevole contenuto divulgativo circa usi e costumi del luogo e bellezze naturali locali.

-Pedro: un aeroplanino, figlio di due aeroplani adulti, deve sorvolare la catena andina per recapitare un pacco postale: Nel fare ciò dovrà passare accanto al minaccioso monte Aconcagua, attorno a cui spesso si scatenano tempeste. E' interamente realzizato a cartoni, e costituisce un esercizio di stile...meteorologico nella rappresentazione della tempesta.

-El Gaucho Goofy: qui il protagonista è Pippo (Goofy in inglese) che si cimenta in un training per diventare cowboy, finché capisce che non fa per lui. E' l'episodio più spiccatamente comico, sul modello delle Silly Symphonies, ed anche quello meno direttamente collegato con il resto del film (se non per il setting). La figura del cowboy fa da ponte di collegamento culturale fra Nord e Sud America.

-Aquarela do Brasil: gran finale in cui, in una sarabanda di luci, colori e suoni, Paperino e Josè Carioca visitano il Brasile a ritmo di Samba. Un pezzo da musical che mischia i disegni animati dei due protagonisti a immagini in live action dei balli locali e delle bellezze architettoniche e naturalistiche di quel paese. Un finale allegro e molto movimentato.

Sebbene i mezzi siano chiaramente scarsi, non manca la voglia di sperimentare un impianto inedito che rende il film inascrivibile ad alcun registro di genere: un po' documentario, un po' film di propaganda, un po' classico cartone animato, un po' musical (celebre il pezzo "Aquarela do Brazil" di sottofondo alla parte finale del film, ripreso in molti altri film, come Brasil di Terry Gilliam), Saludos Amigos costituisce anche la prima apparizione di José Carioca, personaggio Disney-ano divenuto poi molto noto in quei paesi.

Film dagli evidenti limiti (di budget, di autonomia creativa, di sviluppo narrativo), pure vedibile.