Principessa per una notte regia di Nadezhda Kosheverova
FantasticoDa due storie di Andersen: un soldatino si libera da una strega e diventa ricchissimo, saccheggiandone il "pozzo magico"; grazie a questo potere cerca anche di conquistare una principessa stupenda restia e in disgrazia. Quando ci finisce lui in disgrazia si ricorda di avere un "acciarino magico" (sorta di fiammifero 800esco) e risolve la situazione. ma è tutto un sogno , la realtà é molto più dura
"è meglio per te che ti abitui perchè ho deciso che tu sarai mia moglie ed io non cambio mai idea"
"ah si?"
"si!"
Gran bel film su due innamorati che è anche una metafora su come le avversità decidano tutto ed anche una normalissima storia di Anderson come ne abbiamo lette duemila senza mai chiederci quale fosse il sottotesto. Oleg Dal, giovane attore russo di gran fama tra i 60 e i 70, aveva una faccia per sfondare ovunque: peccato che si suicidò a soli 40 anni, famosissimo nella Russia pre Russia. Marina Neyolova era una Brigitte Bardot venuta meglio : incredibile come "nel nostro mondo" certe facce e scene e dialoghi e situazioni e affinità, solo perchè non arrivino mai (magari anche per scelta!) e vengano vissute come inesistenti.
Principessa per una notte è un film carico di fascino, con il suo tecnicholor sovietico, la sua indecisione (è una storia per bambini? per adulti? chissenefrega?) i suoi effetti speciali in carta: tutto sommato, è una storia d'amore. Ma sommando ancora di più, è solo un film per bambini. e nessuno sembra mascherato dall'altro, stanno solo convivendo insieme per quanto sembri incredibile (e noi che ci crediamo così avanti). Trovabile spessissimo sulle tv private.
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