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R Recensione

7/10

Nana regia di Kentaro Otani

Sentimentale
recensione di Messua

Due ragazze completamente diverse tra loro ma con lo stesso nome e dirette entrambe verso la stessa città si incontrano in treno. Una è una rocker e dall'apparenza sembra molto matura, si tratta di Nana Osaki. L'altra è la tipica giapponese carina, sempre sorridente ma un po' infantile e si tratta di Nana Komatsu. Finito il viaggio in treno le due si salutano ed ognuna prosegue per la sua strada. Si incontrano poco dopo, entrambe stanno cercando un appartamento e si ritrovano per essere in procinto di affittare lo stesso. Decidono allora di condividerlo. Da quel momento tra le due nasce un'amicizia un po' particolare perchè avendo due caratteri agli antipodi la convivenza non è sempre facilissima.

Si tratta di un buon film, godibile anche se non presenta particolarità degne di nota.

Lo consiglio per gli appassionati di manga e di anime, e consiglio a chi legge il manga di finirlo prima di vedere il film onde evitare degli spoiler sulla serie. Gli attori sono abbastanza bravi, la voce di Mika Nakashima è molto adatta per il ruolo della rocker matura e un po' ribelle. La colonna sonora è molto interessante, si tratta di pop e rock music giapponese e una delle canzoni Glomourous Sky porta la prestigiosa firma di Hyde componente della celebre band Jrock L'Arc en Ciel.

Per quanto riguarda la cura della fotografia in certe scene sembra quasi un b-movie. Cionostante il film ha avuto in giappone molto successo, portato anche dal fatto che si tratta di un film ispirato da un manga. Il manga era firmato da Ai Yazawa, celebre per creare storie di genere romantico- drammatico. Nana è il suo manga di maggio successo infatti. Il successo è stato così grande che già nel 2006 si sono cominciate le riprese per realizzarne un sequel.

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