Amiche Da Morire regia di Giorgia Farina

Esce un giorno prima (il 7) dei festeggiamenti per l'8 Marzo, Festa Della Donna, il nuovo e divertente film di Giorgia Farina, Amiche Da Morire, una commedia molto gradevole e forse una delle poche in Italia a distinguersi da quello che oggi è confluito nel genere comico. A distinguersi si è scritto, e questo è il termine più giusto, perchè per più di un'ora e mezza le risate non sono dovute soltanto alla solita parolaccia, la solita mostra di "lati b" e "petti", dove la comicità è solo una scusa per giustificare i suddetti elementi (non che li si stigmatizzi ma incentrarci tutti i film anno dopo anno comincia a stancare il pubblico a lungo andare). E la ragione va ricercata in una degna sceneggiatura, in tre brave attrici tutte italianissime, (Cristiana Capotondi, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore) ad una cura, la buona mano di una regista, -donna anche lei come le protagoniste- che finalmente è una degli artefici di qualche segnale di ripresa positiva per il cinema italiano nel senso di commedia, che nel tempo stava perdendo smalto e rischiava di ridursi a determinati tipi di produzione. Invece qui respiriamo freschezza, la giusta leggerezza per un film che vede in una piccola comunità paesana del Meridione che supera per bellezza qualunque altra località affine, tre donne tutte diverse trovarsi ad un certo punto insieme per evitare di finire in prigione in seguito ad un omicidio. Un omicidio per caso, non voluto, ma che ad un certo punto sembra trovare quasi una giustificazione (e qui potremmo cogliere o voler trovare anche un minimo, velato, riferimento ad altre produzioni, si pensi anche, per certi tratti, a Thelma E Louise in cui c'è una rivincita delle donne sugli uomini che le usano, ne approfittano, le tengono in scacco, e che vogliono liberarsi da queste situazioni, ma gli esempi potrebbero continuare ancora...). Insomma, il risultato è più che positivo, e Amiche Da Morire diverte veramente tutti, e come commedia totalmente al "femminile" o quasi, si distingue, ci mostra tre brillanti interpreti che sono davvero alcune delle migliori in Italia e che si sanno prendere in giro, e fanno seriamente il loro lavoro, riuscendo ad aggiungere anche tra le righe alcune riflessioni serie in mezzo alle risate, le situazioni comiche, e anche "tragiche".