La Spada nella Roccia regia di Wolfgang Reitherman
AnimazioneArtù, adolescente chiamato in modo derisorio Semola da tutti, è un orfano che fa da sguattero in casa di Sir Ettore e del suo figlio idiota. Capitato per caso nella casa del mago Merlino, Artù ne diventa il pupillo: Merlino gli fa da mentore dandogli un'istruzione e facendo da maestro di vita. Ad un certo punto viene bandita una gara per decretare il nuovo re d'Inghilterra, ed Artù accompagna il fratellastro nella capitale per fargli da scudiero. Qui giace una spada leggendaria incastonata in una roccia, che solo il prescelto sarà in grado di estrarre, diventando così re.
Reitherman sperimenta la regia in solitaria con scarsi risultati. Il film è uno dei più fiacchi tra i Classici fin lì prodotti: la storia è noiosa e, a fronte delle possibilità che un'ambientazione fantasy e delle figure magiche mettono a disposizione, lo svolgimento è lento e prevedibile, non compensato da qualche figura riuscita (Merlino, Anacleto e Maga Magò) e qualche gag. Il disegno è nella media, e non introduce innovazioni di sorta. Il periodo Reitherman è stato più volte caratterizzato da storie ambientate in un passato nordico e fantastico (pensiamo a film come Robin Hood o Taron e la Pentola Magica), ma che non riescono a sfruttare le situazioni di partenza per portare avanti discorsi interessanti o trame avvincenti.
Permane solo una certa atmosfera fiabesca connotata da colorazioni insolitamente fredde per un film Disney.
I suoi difetti non gli hanno comunque impedito di essere un discreto successo al botteghino (sesto maggior incasso dell'anno negli States).
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