A LE VIE DEL CINEMA-MILANO ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ

LE VIE DEL CINEMA-MILANO ALLA RICERCA DELLA QUALITÀ

Il cinema di qualità fatica sempre più a trovare una distribuzione che permetta una discreta circolazione delle pellicole sul territorio nazionale. Titoli come A simple life, in concorso alla 68a edizione del Festival di Venezia, e C'era una volta in Anatolia, in concorso al 64° Festival di Cannes, sono stati proiettati in poche sale cinematografiche italiane. Milano si fa carico del progetto di investire nel cinema di qualità, attraverso una collaborazione tra il Comune e le sale milanesi, da anni sensibili a questa tematica. É nata così trent'anni fa l'idea di portare nel capoluogo lombardo alcuni dei film presentati a Venezia, con l'obiettivo di mostrare al pubblico opere che raramente vengono proiettate nelle sale. Negli anni, la rassegna si è ampliata, accogliendo anche i film premiati al Festival di Locarno

La collaborazione Milano-Locarno sarà più attiva a partire dal prossimo anno, come è stato anticipato durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, che si è tenuta questa mattina a Palazzo Marino. L'assessore Stefano Boeri ha espresso la speranza di vedere nel futuro registi che tornano a girare e a presentare i propri film a Milano. 

Obiettivo della 31a rassegna è infatti quello di incoronare Milano capitale del cinema di qualità. Dal 13 al 20 settembre, saranno proiettati 46 film, tra cui spiccano Pietà di Kim Ki-Duk, Acciaio di Stefano Mordini, Gli equilibristi di Ivano de Matteo

Numerosi incontri completano la rassegna: Luigi Lo Cascio presenta la sua opera prima La città ideale, accompagnato da Alberto Pezzotta; Paolo Mereghetti e Bruno Fornara illustrano il programma della rassegna e introducono una delle più interessanti proiezioni, 1848, un cortometraggio di Dino Risi recentemente ritrovato negli archivi della Veneranda Fabbrica del Duomo grazie a Sergio Toffetti. Il cortometraggio fu l'esordio cinematografico di Lucia Bosè e vanta la collaborazione di Giorgio Strehler, per la prima e ultima volta impegnato in campo cinematografico. 

Il programma completo della manifestazione sarà pubblicato online e distribuito lunedì 10 settembre in allegato al Corriere della Sera, sponsor della rassegna insieme a Smemoranda. 

Tra i numerosi eventi, vi segnalo la proiezione del Satyricon di Fellini, presentato da Raffaele De Berti, Roberto Escobar e Massimo Verdastro; la scelta di questa proiezione è dovuta alla trasposizione teatrale dell'opera che a breve calcherà i palcoscenici milanesi. 

La scommessa degli organizzatori è quella di offrire alla città di Milano un ampliamento delle possibilità culturali, che ai nostri giorni faticano sempre più ad emergere.

 

 

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