A Recensione DVD - Il patto col diavolo

Recensione DVD - Il patto col diavolo

 

Parte in sordina Il patto con il diavolo (Lifespan), thriller del 1975 diretto da Alexander Whitelaw, e che Sinister Film, seguendo un’illuminata politica editoriale ha deciso di pubblicare in dvd; grazie a una sceneggiatura che riattualizza in chiave scientifica il mito di Faust, il film cresce, con l’intrecciarsi dei due filoni principali della storia messa in scena: quello che vede il protagonista, il dottor Ben Land, cimentarsi col desiderio ardente di raggiungere l’immortalità tramite un farmaco realizzato per interrompere il processo di invecchiamento delle cellule, e l’altro in cui lo stesso intrattiene una torbida relazione con la sensuale Anna, laddove alcune scene erotiche difficilmente si dimenticano.

Ma ciò che costituisce l’indiscutibile valore aggiunto di un film di per sé non straordinario è l’eccellenza del cast che annovera tra i protagonisti Hiram Keller (l’avevamo visto nel ruolo di Ascilto nello straordinario Fellini-Satyricon), Tina Aumont (anch’essa reclutata dal regista riminese ne Il Casanova nei panni di Enrichetta, l’unica donna davvero amata dall’impenitente amatore) e, infine, si fa per dire, Klaus Kinski, che spesso e volentieri si è concesso, durante la sua carriera, al cinema di genere. Anche se, è bene sottolinearlo, Il patto con il diavolo è un thriller con ambizioni autoriali, e in tal senso provoca non poche riflessioni, sebbene poi, non manchino parentesi ideate ad hoc per rendere più appetibile la fruizione, come ad esempio, le scene di bondage in cui Tina Aumont mostra senza veli la sua magnifica figura, deliziando non poco lo spettatore. La bellezza ‘tragica’ dell’attrice statunitense, che tanto lavorò nel cinema italiano, anche questa volta buca lo schermo, il suo sguardo malinconico, sensuale e un po’ disperato rimane indelebilmente impresso, mentre la vediamo ‘duettare’ prima con Keller poi con Kinski.

Piace del film la rarefazione della narrazione, che all’inizio pare riproporre senza estro i tipici stilemi del genere e successivamente, invece, oltre a trattare l’annosa questione dell’immortalità, che rimane un tema inesauribile e sempre affascinante, costruisce un doppio registro, per cui realtà e immaginazione si fondono in un’inquietante indiscernibilità; il titolo originale, infatti, Lifespan (letteralmente “Durata”) sta ad indicare una diversa e più profonda percezione del tempo, giacché il superamento della morte, laddove fosse raggiunto, provocherebbe una rivoluzione filosofica, prima che scientifica. Il dottor Ben Land, che più degli altri segue questo sogno, viene perciò risucchiato da un delirio, in quanto il percorso intrapreso lo mette a diretto contatto con una forma di soggettività aumentata, ‘eccentrica’, il cui effetto collaterale principale è, evidentemente, un pericoloso scollamento dalla realtà, sebbene rimangano legittimi i tentativi di ‘eccedere’ la vacua quotidianità di un’esistenza spesso insensata (insomma, non si può, nonostante tutto, non empatizzare con il sincero entusiasmo del giovane scienziato).

Il patto con il diavolo è, dunque, un film dall’indubbio valore, di cui consigliamo la visione, anche per recuperare, come si è detto, le belle interpretazioni dei pregevoli protagonisti.

Pubblicato da Sinister Film e distribuito da CG Entertainment, Il patto con il diavolo è disponibile in dvd in formato 1.78:1, con audio in italiano e originale (DD Dual Mono) con sottotitoli opzionabili. Nei contenuti speciali il trailer cinematografico.

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