Le Avventure Acquatiche Di Steve Zissou regia di Wes Anderson
CommediaBizzarra storia di un’assurda ciurma di documentaristi decisi a vendicare la morte del loro compagno ucciso da un improbabile squalo, fra pirati, agnizioni e scene a dir poco tragicomiche.
Stralunato, paradossale e bizzarro omaggio a Jacques-Yves Cousteau. Questo film non è adatto a chi apprezza solo il cinema classico, indubbiamente. È la storia di Steve Zissou (il magnifico Bill Murray) e della sua sconclusionata ciurma, documentaristi sull’orlo di un meritato fallimento, che decidono di vendicare la morte del loro amico Esteban ucciso, secondo loro, dallo squalo-giaguaro cercando (ma neanche tanto) di mascherare la spedizione come ennesimo documentario naturalistico.
Nel frattempo, si aggregano il (forse) figlio segreto di Steve (un azzeccatissimo Owen Wilson), una giornalista incinta senza padre per il bambino (una splendida Cate Blanchet) e tante altre eccentriche figure. La storia, fra lo stupore di ogni buon spettatore, procede e anche con una trama degna di questo nome, sempre condita, però, con una costante auto-riflessione sul cinema e una buona dose di improvvisazione. Spesso si ride, un pochino si piange, più che altro si rimane sconcertati dalle geniali assurdità che non solo costellano l’azione ma ne diventano parte integrante e fondamentale. Incredibile, nel senso più letterale del termine.
Curiosità: è stato girato in gran parte in Italia e il contributo degli italiani non dev’essere stato piccolo dato che, come si può vedere in un video su http://www.matthewgraygubler.com/, sito ufficiale di Matthew Gray Gubler (il dottor Spencer Reid di Criminal Minds) che qui interpreta Interno n.1, lo stesso Bill Murray si è lanciato in dei carinissimi quanto sperticati ringraziamenti in italiano.
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