Stonehearst Asylum regia di Brad Anderson
Thriller1899, vigilia di Natale. Edward raggiunge Stonehearst Asylum, un ospedale psichiatrico per iniziare l'apprendistato con il dottor Lamb, che lo accoglie e lo presenta allo staff e ai pazienti. Tra questi c'è l'affascinante Eliza Graves, ricoverata a causa della sua violenta avversione a qualsiasi forma d'intimità . I sistemi 'medievali' attuati dal predecessore di Lamb, il dottor Salt, sono stati aboliti. I pazienti non sono più sedati o rinchiusi, Lamb sogna di costruire, tra le mura del suo istituto, una società libera e moderna. Una notte, Edward sente un rumore sospetto proveniente dal suo alloggio notturno...
Brad Anderson si basa al breve racconto di Edgar Allan Poe, "Il sistema del dottor Catrame e del dottor Piuma" e crea un film thriller, mescolando altri sottogeneri: i tentativi goffi di Newgate (Jim Sturgess, finora lasciato un po' nell'ombra nel panorama hollywoodiano) per far colpo su Eliza fanno sorridere a volte ridere, e si prova subito simpatia per il nuovo arrivato; poi c'è il romantico, con la love story tra Newgate e Eliza, fatta di tenerezze e piccoli approcci - Kate Beckinsale rende la sua Eliza Graves una bambola di porcellana, paurosa, eterea, e bellissima. Il resto del film è lasciato a una 'battaglia' tra due mostri del cinema: Michael Caine e Ben Kingsley, i cui personaggi si cercano e si sfidano a chi sia più pazzo. Curioso sapere che in origine il ruolo del dottor Lamb doveva andare a Caine, ma all'ultimo c'è stato un cambiamento, e Kigsley lo ha sostituito. Stonehearst Asylum poggia su una trama tutto sommato fedele al racconto di Poe, e il film si regge molto sulle ottime fotografie e scenografie: l'ospedale psichiatrico, situato immerso nella neve e in un posto sperduto, sembra già presagire il disagio al suo interno. Ma ci si deve ricredere: in Stonehearst Asylum niente è come appare al di fuori delle mura, e ogni cosa è una bugia. Il dottor Newgate se ne accorge e lo percepisce attraverso gli occhi della bella Eliza, dicendole che lei non appartiene a quel posto. Le tecniche del dottor Salt erano fatte di torture e sedativi, ma curavano i pazienti malati di mente. Il dottor Lamb, invece, le ritiene ingiuste e pensa di curare i pazienti reintegrandoli in società . Ma quale metodo è il più giusto? Brad Anderson ribalta il racconto dell'orrore trasmettendo un messaggio moderno quanto universale: chi siamo noi per giudicarci sani o pazzi?
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