T Trailer

R Recensione

7/10

Viaggio In Paradiso regia di ADRIAN GRUNBERG

Poliziesco
recensione di Dimitri Grego

Driver (Mel Gibson) aveva tra le mani il colpo della vita,ma purtroppo la sua fuga con i due milioni di dollari non è andata a buon fine perchè è stato beccato dalle autorità  messicane che presidiavano la frontiera.Peccato perchè con quei soldi Driver avrebbe potuto sistemarsi o quantomeno trascorrere una vacanza tranquilla ai tropici in compagnia di tutti i comfort possibili e immaginabili, invece Driver si trova catapultato nell'inferno di El pueblito: un carcere adibito come una piccola città  del crimine dove tutto è permesso (sempre se hai la grana a portata di mano) e dove la sopravvivenza del detenuto sta nella sua scaltrezza e nel trovare le giuste alleanze,come nel caso di Driver che trova come complice un bambino "speciale" di dieci anni.

Non lasciatevi ingannare dal titolo del film, perchè esso è tutto fuorchè un viaggio in paradiso anzi, il viaggio che il protagonista di questa pellicola compie nei 95 minuti del film  è un viaggio ambientato per la maggior parte nell'inferno carcerario di El pueblito, il quale fu costruito nel 1956 con l'intento di essere un luogo capace di facilitare il reinserimento dei carcerati nel mondo esterno; purtroppo non andò cosi, infatti El pueblito diventò una vera universidad del crimen: un'incubo di violenza,corruzione e sovraffollamento caratteristico di molte prigioni (su questo argomento Edward Bunker fece fortuna nella letteratura).

Nonostante ciò il regista Adrian Grunberg (al debutto alla regia cinematografica ma già aiuto regista in Apocalypto), ha saputo creare un film che sebbene non sia originalissimo, è molto fruibile allo spettatore perchè è un'opera costruita sapientemente sul mix fra l'adrenalina dei film d'azione e la leggerezza della commedia (soprattutto nelle scene che hanno per protagonista i siparietti fra driver e il bambino). Il merito di tutto ciò oltre che di Grunberg è anche di Mel Gibson (che ha curato lo script assieme a Grunberg e P. Stacy) che ha saputo creare un personaggio molto carismatico e divertente che da solo riesce a tenere incollato lo spettatore dall'inizio alla fine.

Infatti bisogna dire che senza Gibson il film non avrebbe ragione di esistere e che il resto del cast (con l'eccezione di Kevin Hernandez enfant prodige che ha interpretato molto bene la parte del bambino che aiuterà  Driver ad ambientarsi a El Pueblito) si attiene a svolgere il suo compitino e basta ed è demolito completamente dalla perfomance di Gibson che quando veste i panni dell'action man è inarrestabile. In finale se amate il Gibson in stile Arma letale e volete passare un'ora e mezza fra inseguimenti e risate questo è il film che fa per voi.

 

V Voti

Nessuno ha ancora votato questo film. Fallo tu per primo!

C Commenti

C'è un commento. Partecipa anche tu alla discussione!
Effettua l'accesso o registrati per commentare.

alexmn alle 11:50 del 13 giugno 2012 ha scritto:

lo devo recuperare..certo che il titolo originale (get the gringo) rendeva più l'idea!!