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7/10

Thor - The Dark World regia di Alan Taylor

Azione
recensione di Alessio Colangelo

Un nemico troppo grande perfino per Odino minaccia Asgard: Thor dovrà affrontarlo, ritrovando Jane Foster ma rischiando anche di perdere ogni cosa per salvare l'universo.

Il secondo episodio di quella che sta diventando una saga? una serie? una puntata? da inserire nel crossover di The Avenger 2: Thor The Dark World viene diretto questa volta dal regista Alan Taylor, conosciuto per lo più nel campo televisivo. Diciamolo subito, questo nuovo capitolo è già stato etichettato dalla critica come “la deriva comica di Thor”; infatti, rispetto al precedente capitolo diretto da Kenneth Branagh, qui assistiamo ad una maggiore umanizzazione del personaggio  e degli asgardiani diventati meno Dei e più friendly. Le battute di alleggerimento di quello che sarebbe il solito film fracassone strizzano compiacenti l’occhio al pubblico che sorride in più di un’ occasione e rendono il film adatto a tutti e non solo ad un pubblico di fanboy. Frequenti  i riferimenti allo S.H.I.E.L.D,  tuttavia il film resta prevalentemente incentrato sulla dimensione extraterrestre, aggiungendo dettagli sul mondo asgardiano e sui 9 regni celesti controllati dagli Dei. Gli effetti digitali anche in questo capitolo monopolizzano completamente le inquadrature, ma nonostante il film sia uscito in versione 3D non ci sentiamo di consigliarvi questa modalità (a meno di un IMAX forse) sia perché non si sente proprio il bisogno della tridimensionalità, che a me pare voler rendere sempre più il film un continuo cut-scene da videogioco, sia perché nel film non ci sono abbastanza panoramiche o carrellate aeree che giustificano una visione più immmersiva. Il comparto sonoro è ben curato e dà sempre un leggero brivido quando sentiamo sibilare il mjöllnir, il martello di Thor. Sebbene la storia non sia molto originale, trattando di elfi spaziali malvagi che vogliono la distruzione dell’intero universo, tuttavia il film tiene lo spettatore interessato e non annoia lungo le circa due ore di proiezione. Il cast ormai collaudato vanta l’ottima interpretazione di Chris Hemsworth nei panni di Thor e Natalie Portman in quelli di Jane Foster a suo agio nel raffigurare sia la ragazza coraggiosa sia la ragazza innamorata dell’eroe ma che cerca di dimenticare le sue lunghe assenze. Poco ci è piaciuta la scelta di umanizzare troppo Loki che sicuramente in questo capitolo si trova nel ruolo di co-aiutante di Thor, ma che presto, in un ormai scontato seguito, non farà mancare qualche bella trovata malvagia. Odino interpretato da Anthony Hopkins è sembrato stanco in un ruolo che lo vede ormai sempre più marginale nella storia del film. La Marvel e i suoi personaggi anche in questa nuova avventura ci fanno incuriosire, ma soprattutto ci preparano all’evento di The Avengers 2 nel quale finalmente Iron Man, Capitain America, Thor e Hulk potranno di nuovo combattere uniti e portare qualcosa di più al genere action-adventure già di buona qualità, come dire 4 film in uno grazie all’ effetto somma delle singole serie.

Durante l’anteprima abbiamo potuto visionare un piccolo assaggio di Captain America: The Winter Soldier diretto da Anthony e Joe Russo in uscita nelle sale italiane il 26 marzo 2014, da quello che abbiamo potuto osservare Chris Evans sarà ancora più forte e determinato e ai vertici dello S.H.I.E.L.D troveremo anche (e chi se lo aspettava?) Robert Redford. Non ci resta che aspettare la prossima battaglia.     

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