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R Recensione

8/10

Angel (Mutant Enemy Productions, Greenwolf Corporation, Kuzui Entertainment, Sandollar Television, 20th Century Fox Television, 1999)

Horror
recensione di Series Anatomy

Al vampiro Angel viene restituita l'anima da una zingara affinchè provi pentimento per il dolore inflitto; ma è condannato a perderla nuovamente se sperimenta anche solo un attimo di pura felicità. Dopo aver lasciato Sunnydale e il suo grande amore Buffy, Angel si trasferisce a Los Angeles per dare inizio ad una lotta ai demoni che abitano la città, cercando così la sua redenzione.

Nato come spin off di Buffy The Vampire Slayer, Angel segue le vicende del travagliato amore della Cacciatrice, il vampiro la cui anima maledetta costituisce un insormontabile ostacolo per la relazione tra i due. La serie è andata in onda per cinque anni sul canale americano The WB; il mancato rinnovo per la sesta stagione, arrivato quando ormai la storyline della quinta era già ben delineata, ha costretto i produttori ad un'accelerazione degli eventi perché si conformassero al punto focale della trama, ossia la redenzione di Angel e la conseguente rottura della maledizione.

Quando Angel capisce che a causa della sua anima dannata non può dare a Buffy il futuro che merita, decide di andarsene da Sunnydale; è da qui, dal finale della terza stagione di Buffy, che ha inizio l'avventura di Angel. L'interesse suscitato per il personaggio interpretato da David Boreanaz (Bones, Valentine) e la sua tormentata storia ha reso quasi obbligatorio dedicargli un'intera serie che permettesse di seguire il suo nuovo percorso, con la speranza che raggiungesse quella redenzione tanto agognata. Joss Whedon conferisce allo show un'immagine più dark e adulta, abbandonando gli aspetti più prettamente adolescenziali che avevano caratterizzato le prime stagioni della serie madre. Angel è già nel mondo degli adulti, è un uomo con alle spalle un passato pieno di errori, che ora espia salvando gli umani e cercando così di costruirsi un futuro migliore; ma la scelta del bene sul male non è sempre facile perché il confine tra i due può essere molto sottile. Se l'idea alla base di Buffy era "High School as a horror movie", con lo spin off questo concetto viene esteso al mondo reale nella sua totalità, a dimostrare che i demoni altro non sono che una rappresentazione della cattiveria insita nell'uomo; esso è ben espresso nell'episodio 2x15 (Reprise) dove Angel apprende che l'Inferno è la Terra stessa.

Al pari di Buffy, la prima stagione è composta prevalentemente da episodi autoconclusivi, per poi passare ad una struttura più seriale che fa della possibilità di spezzare la maledizione che condanna Angel la storyline di base. Il vampiro viene raggiunto nel corso degli anni da altri personaggi nati con la serie madre, in particolare Cordelia (Charisma Carpenter), Darla (Julie Benz), Faith (Eliza Dushku) e Spike (James Marsters). Non mancano i cross over con Buffy da ambo le parti, tra cui per Angel spiccano l'episodio 1x08 (I Will Remember You) che celebra la storia tra i due protagonisti e il 2x22 (There's No Place Like Plrtz Glrb) che segue l'emozionante season finale della quinta stagione sulla Cacciatrice. Sebbene alcune scelte di trama, relative soprattutto al tentativo di trovare al vampiro un'alternativa al suo grande amore, abbiano suscitato un po' di perplessità, Angel riesce a mantenere alto l'interesse per tutti gli anni di programmazione: una volta che hai conosciuto Angel non puoi restare indifferente al suo destino, devi sapere se riuscirà nella sua (strameritata) redenzione. L'accennato mancato rinnovo danneggia in parte lo sviluppo degli intrecci della quinta serie e costringe ad un'anticipazione degli eventi progettati; il risultato è un series finale aperto che, seppur in prima battuta possa apparire deludente, dà ad ognuno la possibilità di immaginare il destino di Angel che preferisce. Per coloro che invece non amano le questioni in sospeso, la storia del vampiro, come quella di Buffy, prosegue nel formato a fumetti.

Il confluire di molti personaggi di Buffy e i costanti cross over permettono allo show di restare legato a quello originario, ma la diversità di atmosfere e i temi più maturi gli consentono di costruirsi un proprio autonomo spazio nel panorama televisivo (infatti prosegue per un altro anno dopo la conclusione di Buffy). Angel è una serie imperdibile per chi ha amato Buffy, ma che può conquistare facilmente anche i neofiti del Buffyverse.

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