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R Recensione

8/10

Veronica Mars (Silver Pictures Television, Stu Segall Production, Rob Thomas Productions, 2004)

Drammatico
recensione di Series Anatomy

Veronica è un'adolescente dell'immaginaria cittadina di Neptune (California) e nel tempo libero lavora come investigatrice privata, seguendo le orme del padre. I suoi coetanei sono per la maggior parte ragazzini ricchi e viziati che lei stessa un tempo frequentava, almeno fino all'evento che le ha cambiato la vita: l'omicidio della sua migliore amica.

Le avventure di Veronica Mars (Kristen Bell) prendono il via proprio da questo momento e tutta la prima stagione vede la protagonista indagare per scoprire chi sia l'assassino della sua amica Lily (la guest star Amanda Seyfried); parallelamente, i singoli casi affrontati e risolti in ogni episodio permettono di inserire nuove storie autoconclusive e introdurre molti personaggi, evitando di annoiare lo spettatore e sfruttando al meglio le potenzialità della trama centrale. La seconda stagione segue questo stesso schema (il mistero principale è, qui, l'esplosione di un bus della scuola), mentre la terza ed ultima presenta più archi narrativi spalmati su più episodi.

Creata da Rob Thomas ed andata in onda dal 2004 al 2007, per i primi due anni su UPN e per l'ultimo su CW, Veronica Mars è stata una serie decisamente sottovalutata dai piani alti della dirigenza televisiva, che non hanno colto quelle potenzialità invece subito chiare a tutti i suoi fan. La serie ha seguito il filone dell'eroina femminile, già in auge dopo Buffy e Alias per dirne due, aggiungendo l'aspetto investigativo, ed è stata pioniera nell'affrontare il tema dell'emarginazione e degli outcast, oggi particolarmente in voga e di cui una serie di successo come Glee ha fatto la sua colonna portante.

Nonostante venga spesso snobbata perché vista come serie per adolescenti senza niente da dire, Veronica Mars stupisce sia sotto questo aspetto, con dialoghi brillanti, sia dal punto di vista della narrazione; per esempio, il finale della seconda stagione (2x22 Not Pictured), in cui Veronica scopre l'identità del sabotatore del bus (che è anche colui che abusò di lei anni prima), è un episodio di ottima qualità che nulla ha da invidiare a serie più rinomate ed acclamate dalla critica; la terza stagione, invece, ambientata non più al liceo ma al college, ha sofferto dell'improvvisa cancellazione della serie, costretta così a concludersi ben prima del tempo, con molte storyline ancora aperte e, soprattutto, con la curiosità dei fan ancora molto viva. Proprio l'attaccamento dei fan (detti Marshmallows) è l'elemento distintivo di Veronica Mars: come in molti altri casi la notizia del mancato rinnovo non è stata presa bene, e oltre 10.000 barrette Mars sono state inviate agli uffici CW nel tentativo di ottenere almeno una nuova stagione. Quell'iniziativa non ebbe successo, ma era solo l'inizio: negli anni a seguire l'entusiasmo degli affezionati non è mai calato, anche grazie alla sensazione che quello stesso entusiasmo fosse condiviso dai diretti interessati, Kristen Bell e Rob Thomas in primis. La prova di ciò è stata la raccolta fondi su Kickstarter lanciata da Thomas nel marzo 2013 per la produzione del tanto agognato sequel in forma di film: dato il chiaro rifiuto della Warner Bros. di finanziarlo, i fan se lo sono fatti da soli: due milioni di dollari raccolti in dieci ore, 5,7 milioni in totale. Veronica Mars – The Movie, arrivato nelle sale il 14 marzo 2014, è stato accolto con grande calore e il coinvolgimento di quasi tutti i volti noti della serie ha dato quel sapore di rimpatriata del liceo ma anche di ringraziamento ai fan che non hanno mai smesso di sperare e sostenere il progetto.

L’equilibrio complessivo della serie, che la colloca a metà tra la sit-com che si segue con un occhio solo e la serie da osservare religiosamente, è dato dai casi che Veronica risolve: a volte leggeri ed ironici e altre volte cupi e seri; inoltre, all'aspetto investigativo si aggiunge il filone teen drama, con i tipici intrecci amorosi e familiari che fanno da collante tra una stagione e l'altra. A farla da padrone, però, è l'affascinante e irresistibile personalità di Veronica: con i suoi alti e bassi, i lati buoni e quelli meno buoni, senza super poteri se non la sua intelligenza, è facile per chiunque immedesimarsi in lei, e soprattutto è un personaggio a cui è impossibile non affezionarsi e che, lo si può dire con certezza, ha lasciato il segno in tutti i Marshmallow.

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