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R Recensione

8/10

Brothers & Sisters (After Portsmouth, Berlanti Television, Touchstone Television, ABC Studios, 2006)

Famiglia
recensione di Series Anatomy

Quando William Walker muore inaspettatamente, lasciando la moglie e cinque figli, questi ultimi si ritrovano a fare i conti con segreti di vecchia data (amanti e figli nascosti), con l'azienda di famiglia da mandare avanti e con le spesso complicate dinamiche familiari, sotto la guida attenta e premurosa della matriarca Nora.

Brothers & Sisters, andato in onda negli USA dal 2006 al 2011 sul network ABC, è una serie difficile da etichettare: generalmente classificata come drama, sembra riduttivo fermarsi a questo, sarebbe forse più corretto considerarla un esempio del cossiddetto genere "dramedy", che negli ultimi anni va sempre più delineandosi. Da un lato, infatti, lo show affronta moltissimi temi importanti e di attualità: dall'adozione per le coppie omosessuali alle madri surrogate, dalla politica (descritta dall'interno con i personaggi di Kitty e Robert) alla guerra in Afghanistan ed al difficile ritorno alla vita normale dei soldati; dall'altro lato, pur non mancando momenti di commozione e di tristezza, questi temi sono spesso affrontati con una sottile ironia che funge da valvola di sfogo, grazie ad una sceneggiatura che bilancia armoniosamente i due elementi in modo da non rendere mai gli episodi troppo pesanti ma, piuttosto, scorrevoli e sempre piacevoli. Come in ogni famiglia, insomma, lacrime e risate.

Il merito della riuscita di questa serie, tuttavia, va anche al pregevole cast: una su tutti, Sally Field, che rende Nora la madre perfetta nelle sue imperfezioni, con un ritratto realistico dei problemi e dei dilemmi che qualcuno nella sua posiizione si trova ad affrontare; è lei che tiene unita la famiglia mentre ogni figlio intraprende la propria strada, è lei il punto di riferimento per tutti e a priori, figura sempre pronta a regalare consigli  ai suoi figli e praticamente incrollabile, nonostante, per dirne una, debba quotidianamente avere a che fare con l'amante di suo marito (che per di più si mette a gestire la loro società). Nora non si lascia abbattere da niente e nessuno e, nel corso delle stagioni, trova non solo la forza di resistere ed affrontare le immediate conseguenze della morte del marito, ma anche quella di ricominciare, di dare il via ad un nuovo capitolo della sua vita, con un perfetto mix di istinto e saggezza. Accanto a lei troviamo Calista Flockhart (Kitty), al suo ritorno in televisione dopo Ally McBeal, Rob Lowe nei panni di suo marito Robert, nonchè Rachel Griffiths, Matthew Rhys (The Americans), Balthazar Getty, Patricia Wettig ed Emily VanCamp (Revenge, a cui si è potuta dedicare proprio lasciando Brothers & Sisters dopo la quarta stagione).

Nel complesso, pur non rientrando nel novero delle serie capolavoro, Brothers & Sisters rimane un ottimo prodotto, una serie familiare che si segue con piacere; con una leggera vena da soap opera smorzata dall'ironia, ad evitare il rischio di personaggi che si prendano troppo sul serio, ogni episodio riesce nell'intento di calare lo spettatore nella vita dei Walker, in quell'atmosfera amichevole e familiare che si può dire essere il principale carattere distintivo dell'intera serie.

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