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8/10

Unbreakable-Il Predestinato regia di M. Night Shyamalan

Fantascienza
recensione di Riccardo Maggioni

La guardia giurata David Dunn (Bruce Willis), ex- promessa del football, conduce una vita ordinaria mentre il suo matrimonio con la moglie Audrey (Robin Wright) è in crisi. La sua vita cambia quando diventa l'unico sopravvissuto di un disastro ferroviario che costa la vita a 131 passeggeri, senza riportare alcuna ferita. Rientrato a casa dopo l'incidente, viene contattato dall'eccentrico Elijah Price (Samuel L. Jackson),collezionista di fumetti ridotto in sedia a rotelle da una grave e rarissima malattia ossea, l'osteogenesis imperfecta, convinto che Dunn sia in possesso di superpoteri grazie ai quali è sopravvissuto all'incidente. David si rende conto di non essere mai stato malato in tutto la sua vita e di possedere capacità extrasensoriali che lo rendono in grado di scoprire i crimini commessi dalle persone che tocca. L'uomo decide dopo molte resistenze di accettare i suoi poteri e su spinta di Elijah si mette sulle tracce di un cruento serial killer.

Con Unbreakable il regista M. Night Shyamalan da la sua personale interpretazione di un vero mito moderno, quello del supereroe. Il regista di origine indiana da qui un'ulteriore prova della sua abilità nel riuscire a cogliere i caratteri fondanti dei sottogeneri più classici della narrativa fantastica, come farà nel successivo Signs con il tema dell'invasione aliena. Unbreakable è un film minimale, le cui atmosfere sono lontane anni luce dal classico immaginario supereroistico fatto di costumi sgargianti e combattimenti spettacolari consacrato sul grande schermo dai recenti successi dei Marvel Studios. Shyamalan seziona il concetto di supereroe e ne inserisce gli elementi fondanti in un contesto di assoluta quotidianità, la vita ordinaria e deprimente di una guardia giurata alle prese con la crisi del suo matrimonio. Abbiamo tutte le caratteristiche della storia di supereroi: l'eroe che deve accettare la sua nuova condizione di superuomo, l'antagonista desiderosa di rivalsa verso il mondo, persino la kryptonite del protagonista, in questo caso l'acqua unico elemento in grado di danneggiare David Dunn (il tema dell'acqua come simbolo è caro al regista e avrà un ruolo centrale nel successivo Signs).

Il film ruota attorno ai due poli opposti costituiti dal protagonista Bruce Willis e dall'antagonista Elijah Price (Samuel L. Jackson ) . Tanto David è invulnerabile (unbreakable), tanto Elijiah è fragile per la malattia che lo costringe su una sedia a rotelle. Il personaggio interpretato da Samuel Jackson è l'elemento più riuscito della pellicola. Separato dai coetanei dalla sua malattia invalidante, Elijiah durante la sua infanzia trova conforto solo nei suoi amati fumetti di supereroi, che diventeranno presto la sua ragione di vita. Il desiderio di dimenticare la sua condizione lo porterà a cercare anche nella vita reale persone dotate di superpoteri, senza farsi scrupolo di sorta nel raggiungere il suo obiettivo. Una volta incontrato David, svilupperà verso di lui il complesso rapporto di amore ed odio che lega le grandi coppie di antagonisti del genere supereroistico, da Superman e Lex Luthor fino a Batman e Joker. Degna di nota anche l'interpretazione di Bruce Willis ,credibile nell'interpretare il ruolo dell'eroe titubante che deve affrontare un percorso per accettare la non facile condizione di superumano Se si escludono alcuni tempi morti nella fase centrale, Unbreakable è un film più che riuscito, in grado di dare un'interpretazione classica ma al tempo stesso originale del mito del superuomo. Una curiosità: il film è stato girato seguendo l'ordine delle scene sul copione, evento raro nel mondo del cinema, per volontà del regista, in modo che gli attori seguissero lo sviluppo emotivo dei personaggi nel corso della vicenda.

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