N News // 18/03/2017

XV B.A. Film Festival (Busto Arsizio, 18-25 marzo 2017) | GLI APPUNTAMENTI MILANESI

B.A. FILM FESTIVAL

XV Edizione

Busto Arsizio, 18-25 marzo 2017

Eleonora Giorgi e Carlo Verdone aprono la XV edizione

Dal 20 marzo il Baff approda anche a Milano

 

La quindicesima edizione del B.A. Film Festival, organizzato dall'associazione B.A. Film Factory e dal Comune di Busto Arsizio, con l'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, e diretto per il quarto anno da Steve Della Casa con la collaborazione di Paola Poli, prende il via sabato 18 marzo 2017.

Ospite della serata inaugurale sarà l’attore e regista Carlo Verdone, che verrà insignito del Premio Platinum Dino Ceccuzzi all’eccellenza cinematografica e che, come nella migliore tradizione del BAFF, condividerà con il pubblico aneddoti sulla sua lunga carriera, passioni, ricordi e progetti. Insieme a Steve della Casa, sul palco a salutare il pubblico e Carlo Verdone ci sarà la madrina del festival, Catrinel Marlon. Serata ad ingresso libero su prenotazione, alle ore 21 al Teatro Sociale di Busto Arsizio.

Il primo appuntamento di sabato 18 è alle ore 18 con la sezione di Baff in libreria: presso lo Spazio Festival Eleonora Giorgi presenterà Nei panni di un’altra, libro edito da Mondadori in cui l’attrice racconta la storia della sua vita densa di eventi non comuni con sconcertante sincerità e una lucidità rara e preziosa. La sua vicenda personale incrocia tanti personaggi della cultura e della classe dirigente italiana - dal cinema al giornalismo, all'arte, all'imprenditoria, alla letteratura - di cui tratteggia brevi ricordi, e parla anche di evoluzione dei costumi, di emancipazione femminile e dei drammatici accadimenti politico-giudiziari che travolsero allora la Casa editrice del marito e la sua stessa vita. Una biografia intensa, in cui la qualità letteraria e la capacità narrativa di Eleonora Giorgi non sono elementi secondari.

Gli incontri con gli autori proseguono domenica 19 alle ore 12,00 con la presentazione di Mai all’altezza. Come sentirsi sempre inadeguata e felice di Veronica Pivetti. Un libro che racconta di una casa andata in fumo, di un'infanzia funestata dalle cattive ragazze, di una vita costellata di grandi e piccoli traumi, di incontri con una serie di personaggi bizzarri, meschini, improponibili, o semplicemente ridicoli. Ma che racconta anche come dalle macerie si possa ricostruire, come dai traumi si possa guarire, come dalla cattiveria ci si possa difendere, semplicemente applicando a ogni cosa il magico filtro dell'umorismo. Veronica, l'ironica, riesce a ridere e a farci ridere delle sue disavventure. Certo, la vita può essere un inferno per chi si sente costantemente inadeguata, troppo spesso in debito di autostima. Ma il riscatto - anche dall'inferno - è possibile, basta riderci sopra e saperlo raccontare. Nel suo primo libro Veronica ha descritto la sua depressione facendoci morire dalle risate. In "Mai all'altezza" ricorda i traumi di una vita con la stessa verve irresistibile. L’autrice sarà introdotta da Laura Delli Colli.

Alle 17,30, sempre allo Spazio Festival, verrà proiettato il documentario Restaurare il cielo, di Tommaso Santi. La giornata di domenica si chiuderà con un evento speciale: il concerto del coro Canto sospeso diretto da Martinho Lutero alla Basilica San Giovanni di Busto Arsizio.

Per tutta la durata del festival rimarrà allestita la mostra fotografica Gli anni della dolce vita, con una serie di scatti dei protagonisti del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, da Mastroianni a Sofia Loren, realizzati da maestri come Mario Giacomelli, Mario De Biasi, Nino Migliori, Gianni Berengo Gardin, Elio Ciol.

Da segnalare inoltre tra le novità di quest’anno una serie di appuntamenti milanesi del B.A Film Festival al cineteatro San Carlo MiMat e al cinema Mexico.

Si inizia lunedì 20 marzo alle ore 21 al San Carlo: nell’ambito della sezione “Effetto Cinema” del Baff, che raccoglie prevalentemente documentari sul cinema italiano, Steve Della Casa, direttore del Baff e in questo caso anche regista presenterà Nessuno ci può giudicare – Un film a 45 giri co-diretto con Chiara Ronchini. Attraverso una serie d

i interviste inedite  ai protagonisti della scena musicale italiana degli anni ’60 – Caterina Caselli, Don Backy, Toni Dallara - e un’approfondita ricerca sul materiale d’archivio e sui film musicali, il film è una carrellata sull’Italia che da paese agricolo diventa potenza industriale, che inventa un nuovo modo di divertirsi ma al tempo stesso scopre il gusto della ribellione.

Dalla sezione MiBart. Il 21 marzo il Teatro San Carlo ospiterà alle ore 18 un talk con la critica d’arte Angela Madesani e gallerista Anna Maria Maggi dal titolo Cinema d’artista e video arte dalla collezione della galleria Fumagalli. Alle ore 20,30 la storica dell’arte Eleonora Frattarolo dialogherà con l’artista LEMEH 42. Il 22 marzo, dopo la presentazione al San Carlo ore 18 del libro Conoscere la video arte di Gabriele Tosi il Mibart si sposterà al cinema Mexico dove alle ore 21.30 Roberto Paci Dalò e Martina Cavallarin dialogheranno di Arte vs cinema.

Ultimo appuntamento milanese al cinema Mexico venerdì 24 marzo alle ore 21 con la proiezione di Senza Lucio. Diretto da Mario Sesti che ne introdurrà la visione Il film racconta Lucio Dalla attraverso gli occhi di chi gli e`stato piu` vicino negli ultimi dieci anni: Marco Alemanno. Parla del suo incontro con Lucio, della sua crescita umana, professionale e artistica vivendo al suo fianco, ma anche di tutti gli aspetti piu` quotidiani e profondi della vita di Dalla: l’amore per il Sud Italia, la passione per il cinema, l’umorismo inesauribile.

L'ingresso a tutti gli eventi è gratuito. 

Studio Sottocorno

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