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9/10

Le Conseguenze Dell'Amore regia di Paolo Sorrentino

Drammatico
recensione di Lorenzo Bagnatori

Titta Di Girolamo è un commercialista salernitano che da otto anni vive una vita grigia e monotona all'interno dell'albergo in cui alloggia a Lugano, in Svizzera, costantemente in attesa di un segnale che, quando arriva, lo trasforma in uno scrupoloso uomo d'affari. I giorni trascorrono lenti nella rigida sequenza di azioni precalcolate che ormai sono la routine abituale dell'uomo, compresa la mano a carte con una coppia di ricchi decaduti e la dose settimanale di eroina. mostra spoiler

Un giorno però, da freddo calcolatore, Titta inizia a scomporsi, fino ad arrivare a parlare alla signorina del bar, Sofia (che da tempo tenta di avere una comunicazione normale con lui), ricordando a se stesso di "non sottovalutare le conseguenze dell'amore". Conseguenze che lo porteranno a ribellarsi al proprio destino di marionetta nelle mani della mafia.

Ci sono film che fanno della velocità il loro marchio di fabbrica. Esplosioni, complotti, lotte intestine, omicidi. Tutti ingredienti che hanno facile presa sul pubblico. Questo film è una continua e persistente negazione degli stilemi classici del cinema e di Hollywood, E' una riscrittura postmoderna dei generi, è un noir atipico, un film di mafia venato di romanticismo. Ma anche così non ho ancora catturato l' essenza di questo film, che non dice niente per quasi un'ora eppure comunica moltissimo proprio attraverso le sue pause, la sua atmosfera asfittica, le espressioni imperscrutabili del superbo Toni Servillo.

Sorrentino ci insegna che si può fare un film estremamente evocativo senza lasciarsi mai andare alla retorica, ci insegna che la lentezza di un film può essere parte integrante del racconto, ci insegna soprattutto che si può emozionare trattenendo le emozioni degli attori, lasciando che sia il pubblico stesso a immaginarne gli stati d'animo. Un noir con poche sparatorie, una storia d'amore senza baci, un film di mafia in cui i mafiosi restano sullo sfondo, un meraviglioso affresco della vita di un 'uomo noioso', tutto questo è 'Le conseguenze dell' amore'. Sorrentino, al suo secondo film, è già un classico.

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Voto degli utenti: 8,2/10 in media su 6 voti.
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alexmn 8/10

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Alessio Colangelo (ha votato 9 questo film) alle 10:10 del 11 novembre 2012 ha scritto:

Consiglio la lettura del libro di De Santis, Monetti, Pallanch - Divi e Antidivi il cinema di Paolo Sorrentino, 2010 ed. Laboratorio Gutemberg