Cercasi Amore per la Fine del Mondo regia di Lorene Scafaria

La profezia Maya ispira questo simpatico film con protagonisti l'insolita coppia formata da Steve Carrell e Keira Knightley, miscelando "Armageddon" in salsa hollywoodiana-agro-dolce. Qualcuno invece ha già visto del cinema d'autore nello stile di "Melancholia" di Lars Von Trier, in realtà "Cercasi amore per la fine del mondo" è un riflesso della vita umana che di fronte all'imminente catastrofe, deve raccogliere ciò che trova davanti a sè, della serie: carpe diem. Così se da un lato c'è Dodge (Steve Carrell), depresso e malinconico, che vede nella sua fidanzata del liceo l'ultimo barlume di luce rimasta sulla Terra, dall'altra c'è la giovane Penny (Keira Knightley) che invece vuole rivedere la sua famiglia, dalla quale è stata lontana per troppo tempo. Steve Carrell è abituato ai ruoli dei film commedia, che hanno sempre una morale finale. Keira Knightley è un po' insolita nelle vesti della vicina bizzarra, lontano dai suoi film in costume, ma è comunque una presenza gradevole nonostante tutto. E' un viaggio on the road che si svolge nell'arco di tre settimane (periodo di tempo rimasto prima che l'asteroide Matilda colpisca definitivamente la Terra), dove i due personaggi principali si conoscono, si confrontano. Ognuno con le proprie speranze, con le proprie paure, e finiranno, inevitabilmente per unire i loro destini. Il viaggio è anche metafora di amicizia, lealtà ma sopratutto amore (che è ciò che scoprono i due protagonisti). Il regista Scarafia riesce a gestire discretamente la commedia e il dramma. Non è un film dove si ride perennemente; ma allo stesso tempo non siamo proprio nel campo del dramma. Il messaggio del film è chiaro: vivere la vita giorno per giorno come se fosse l'ultimo, non sprecando le occasioni che ci capitano davanti agli occhi, indipendentemente se verremmo minacciati da un asteroide oppure no..