The Social Network regia di David Fincher
DrammaticoCome è nato facebook? Chi sono stati i suoi inventori? Cosa hanno dovuto passare per portarlo alla ribalta internazionale e farsi un nome nel mondo dell'informatica?
Le vicende di Mark Zuckerberg e soci dalle prime delusioni al successo internazionale....
La storia di facebook. Così potremmo soprannominare questo film che , seppur in modo drammatizzato ci racconta le vicende legate alla nascita del social network più diffuso al mondo con oltre 500 milioni di iscritti. Sembra che tutto abbia inizio con la delusione amorosa di Mark Zuckerberg, il quale rifiutato dalla sua ragazza, programma in una notte un sito progenitore di facebook, che attira su di sé l’attenzione di tutta l’università di Harvard per l’enorme flusso di dati generato. È l’inizio di una storia affascinante, ma allo stesso tempo ricca di colpi di scena, di litigi tra fondatori o presunti tali e di eliminazioni dall’assetto societario.
Il film mantiene desta l’attenzione dello spettatore tramite questi continui rivolgimenti, ma non ci regala innovazioni stilistiche di rilievo, né in campo registico né in campo fotografico, discostandosi il regista David Fincher da quanto fatto in altre opere precedenti (penso ad esempio al recente Zodiac). La narrazione procede per continui flash-backs, incrociando le vertenze legali più attuali con la storia della nascita e dello sviluppo di facebook, con una costruzione che potrebbe avvicinarlo a quella di un buon legal-thriller.
Lodevoli le prestazioni degli attori, che oltre ad assomigliare fisicamente ai protagonisti reali delle vicende (penso in particolare al protagonista Jesse Eisenberg che impersona Mark Zuckerberg) riescono ad immedesimarsi nella parte in maniera perfetta. Da segnalare la partecipazione di Justin Timberlake che impersona il fondatore di Napster Sean Parker, che diede una mano a Zuckerberg e compagni nel trovare fondi per sviluppare il sito. Il ritmo delle vicende è molto veloce e le due ore passano senza che ce ne si accorga, entusiasmati dal racconto di ciò che ha cambiato il modo di vivere non solo dei protagonisti, ma di molti giovani e non che ogni giorno utilizzano il social network per esprimere le proprie opinioni e i propri stati d’animo. Il social network nacque come esperienza per universitari e collegiali e solo successivamente si espanse all’uso generalizzato. Interessante sapere che, nonostante la grande diffusione, la società che gestisce facebook è in attivo solo dal 2009.
Il finale, vagamente romantico, vede un Mark Zuckerberg impegnato nel riconquistare la propria ragazza, indovinate come…lascio a Voi lettori immaginare.. Interessante sapere che il regista David Fincher sta dedicando tutta una serie di film ai fondatori delle nuove aziende leader mondiali nel settore informatico…il prossimo sarà dedicato ai fondatori di google Larry Page e Sergey Brin.
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