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R Recensione

5/10

Project X regia di Nima Nourizadeh

Commedia
recensione di Alberto Longo

Thomas, Costa e JB sono tre anonimi studenti, poco considerati dalle ragazze e insulsi per i coetanei. In occasione della festa di compleanno di Thomas, i tre organizzano una festa per ribaltare il loro status sociale. Sarò una nottata indimenticabile per loro, i partecipanti e l'intero vicinato.

Chi non ha mai sognato una festa coi fiocchi per il proprio compleanno? E magari esagerando anche un po' per spezzare routine e tabù? Nima Nourizadeh, regista di video musicali per artisti di grosso calibro, ce ne regala una, pescando a piene mani dai desideri più sfrenati dei teenagers e festaioli americani. Lo zampino di Todd Philips, regista di "The Hangover- Una Notte da Leoni" e il fortunato sequel (The Hangover 2- Una Notte da Leoni 2), qui alla produzione, si sente marcatamente per quel gusto del demenziale e dell'inverosimile che aveva reso il suo "trio di leoni" campione d'incassi e risate.

Il film ricorre al mockumentary, uno stile che si richiama al genere documentaristico per mezzo di camere digitali,cellulari, televisioni, alternandosi poi a riprese vere e proprie per far entrare a capofitto lo spettatore nella festa, rompendo la famosa "quarta parete"; l'effetto è ottimo e il risultato si farà  sentire molto sui più giovani. Se si dovesse riassumere in poche righe il film, si potrebbe dire che è la realizzazione per esteso e dal vivo delle follie che nei film "Una Notte da Leoni" venivano mostrate a frammenti o nelle fotografie dei titoli di coda. Il divertimento è allora assicurato?

Sicuramente lo è per i più giovani e per gli amanti delle commedie senza assoluto impegno, perchè "Project X"non è altro che un'orgia di immagini e musica trance, condita da episodi inverosimili e personaggi anonimi, frutto di un esperimento visivo ben fatto ma senza alcunchè di veramente nuovo. Fotografi e montaggio sono i punti forza del film, che molto sacrificano della sceneggiatura, volutamente esagerata tra volgarità, indecenza e situazioni assurde. L'interpretazione degli attori non professionisti è credibile; tuttavia i loro personaggi risultano decisamente più sboccati e idioti del gruppo di Doug, Phil e Stu, rendendo difficile provarne sincera simpatia.

La colona sonora è composta da pezzi dance e commerciali perfettamente a tema; c'è spazio anche per un famoso brano dei Metallica che ben s'inserisce nel contesto del pandemonio. In breve... Project X è la festa che molti teenagers vorrebbero ed è l'incubo di molti genitori. Un mockumentary per spegnere il cervello e darsi a droga, sesso e senza tanti complimenti con un buon montaggio, sceneggiatura scarnissima e volutamente idiota, attori non professionisti decisamente sboccati. Adatto a ragazzi e ai festaioli intramontabili come Todd Philips. Moralisti e amanti del buon cinema: beware!

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Voto degli utenti: 7/10 in media su 3 voti.
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alexmn 7/10

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alexmn (ha votato 7 questo film) alle 0:09 del 21 giugno 2012 ha scritto:

avevo grandi pregiudizi verso questo film, che sembrava un super film cazzaro.

post-visione non fosso che confermare l'impressione a priori..però sotto la superficie, ci sta un lavoro studiatissimo (a livello di scrittura e di stile registico) in ogni particolare proprio per apparire stupido..

più che per il film in sè, è da apprezzare la costruzione dell'opera.

il climax è volutamente parossistico, però devo dire che fino al finale 'di fuoco' non è tanto lontano dalla realtà possibile!

volendo si può anche richiamare tutta la 'poetica maschile' di phillips, tipica dei suoi film da regista..però forse sarebbe una lettura troppo ampia/profonda

Alberto Longo, autore, alle 18:30 del 21 giugno 2012 ha scritto:

Infatti a livello visivo ho scritto che è apprezzabile! Ma da un punto di vista di scrittura, insomma, è l'apice di tutte le feste più esagerate in America (che noi ragazzi sogniamo)! La mia domanda è: ce n'era davvero bisogno? E se sì, ha creato qualcosa di nuovo? Mi sono divertito, ma ho preferito nettamente il clima di The Hungover, come storia, come personaggi: qui è la notte di follia che lì non ci è dato a vedere se non nei titoli di coda. La filosofia cui ti riferisci di Philips è giusta; mi sbaglierò, ma secondo me nulla di davvero nuovo!

Alberto Longo, autore, alle 18:36 del 21 giugno 2012 ha scritto:

Che erroraccio!

Nel trio di leoni ho dimenticato Alan! Chiedo scusa agli appassionati dei film! :p

TexasGin_82 (ha votato 7 questo film) alle 18:16 del 2 luglio 2012 ha scritto:

Non sono d'accordo con il giudizio e il voto del recensore, nel senso che a me è sembrato un buon film, con una buona regia e anche una buona sceneggiatura, e forse il miglior party-movie che abbia mai visto, nel senso che quando sono uscito dal cinema mi ha lasciato addosso un bisogno impellente di una festa come quella descritta nel film. Eppure non sono un teenager (classe '82). Altra cosa, mi ricordo di aver sentito anche un pezzo dei four tet a un certo punto del film, mi sembra "she just like to fight", quindi non solo pezzi dance e commerciali!

Alberto Longo, autore, alle 19:35 del 2 luglio 2012 ha scritto:

RE:

Ciao! I gusti sono gusti, per carità, ma se questo ha una buona sceneggiatura che dire allora dei film di Tarantino, McQueen oppure il più riuscito "Una Notte da Leoni"? No, non riesco a cambiare idea su questo.

Riguardo la colonna sonora, invece, ammetto la piccola mancanza su Four Tet...ma lasciami dire che la maggior parte dei pezzi sono dance e commerciali!

Grazie per le note e il tuo giudizio!

TexasGin_82 (ha votato 7 questo film) alle 13:49 del 4 luglio 2012 ha scritto:

RE: RE:

Tarantino è un altro pianeta. Nima Nourizadeh, come tanti altri, gli deve molto, anzi moltissimo. Diciamo che qui siamo sui livelli di Una notte da leoni, che fa sicuramente più ridere perché entra maggiormente nell'assurdo, mentre Project X è un film in cui gli eventi vogliono apparire sempre credibili e realistici, per quanto improbabili (e questo secondo me è il vero punto di forza del film). P.S.: per chi non l'avesse visto consiglio "Cose molto cattive", da cui una notte da Leoni ha preso paro paro la trama. Solo che in questo caso le cose degenerano in modo infinitamente superiore!

Alberto Longo, autore, alle 14:57 del 4 luglio 2012 ha scritto:

RE: RE: RE:

Infatti la fotografia e l'idea del "mockumentary" sono la base, semplicemente non ho trovato altri veri punti forza nel film che mi facessero esclamare "hey, ma questo è qualcosa che non avevo mai visto!". E' godibile, ma per me non un film così originale.

E mi fa piacere che altri non la pensino come me e ne discutano!

Non ho visto il film che hai segnato: me lo segno!