R Recensione

6/10

Tutte le vogliono regia di Alessio Maria Federici

Commedia
recensione di Gloria Paparella

Giovanna, Carla, Francesca, Chiara. Cosa avranno in comune queste donne così diverse fra di loro? Quale sarà mai quel dettaglio non irrilevante che rende le loro esistenze segretamente imperfette? E quale mistero femminile è così intimo e privato, che più privato non si può? Qualunque cosa sia, Tutte lo vogliono. Una food designer, il suo primo amore e uno sciampista per cani sono i protagonisti di questa commedia allegramente spudorata che racconta sulle donne quello che nessuno aveva mai osato raccontare.

È il “festival del doppiosenso” Tutte lo vogliono, la divertente commedia di Alessio Maria Federici che, reduce dal successo di Fratelli unici con Raoul Bova e Luca Argentero, torna a dirigere la verve spassosa di Enrico Brignano, dopo il remake Stai lontana da me. In questo film, l’attore romano fa coppia con Vanessa Incontrada, che ha iniziato la sua carriera sul grande schermo con Il cuore altrove nel 2003.

Tutte lo vogliono è un film dalla trama intrigante, un’ora e mezza di risate basate su un equivoco, dove azione e divertimento viaggiano di pari passo. Enrico Brignano interpreta lo sciampista per cani Orazio, Vanessa Incontrada è la food designer Chiara che, in cerca del “piacere perduto”, e su consiglio di alcune conoscenti, si rivolgerà ad un “gps” (Generoso Partner Sessuale); ma il destino ci metterà lo zampino e lo sciampista sarà erroneamente scambiato per l’esperto di sesso. Questo incontro darà il via ad una serie di spassosi fraintendimenti che metteranno a rischio il tentativo di Chiara di conquistare l’amore della sua vita che, come spesso accade, arriva quando meno te l’aspetti e qualche volta è proprio chi non ti aspetti.

Al centro di questa commedia divertente e sentimentale c’è un argomento molto intimo e delicato: una storia che indaga l’universo femminile senza pretendere di dare risposte o soluzioni, ma semplicemente trattandolo con grande ironia. L’argomento della mancanza del piacere sessuale femminile, infatti, è uno di quei temi nascosti e pruriginosi di cui non si parla e rispetto al quale c’è sempre un po’ di paura: il regista lo espone al pubblico senza malizia e senza volgarità, ma solo con umorismo, rendendo il film leggero e apprezzabile. La coppia Brignano-Incontrada funziona, soprattutto grazie alla comicità tutta romana dell’attore che sembra tenere in piedi il film, anche se in alcune sequenze prevale la prevedibilità che tende a smorzare l’effetto esilarante della pellicola.

 

V Voti

Nessuno ha ancora votato questo film. Fallo tu per primo!

C Commenti

Non c'è ancora nessun commento. Scrivi tu il primo!
Effettua l'accesso o registrati per commentare.