Pixar al PAC di Milano una retrospettiva per festeggiare i 25 anni di vita

È stata inaugurata il 23 Novembre e resterà aperta fino al 14 Febbraio 2012 la mostra “PIXAR. 25 anni di animazione” allestita presso il PAC a Milano. La mostra, che celebra i 25 anni di attività della casa di animazione, offre l'opportunità di conoscere ed esplorare le varie fasi di ricerca ed elaborazione che portano alla realizzazione di un cartone animato, per la prima volta si ha l'occasione di capire come nasce un film di animazione, dalle prime fasi di ideazione della storia alla vera e propria costruzione pixel su pixel dell'intera opera. Nella prima parte l'allestimento è suddiviso in tre sezioni: la storia, il personaggio e il mondo; tre elementi fondamentali dello studio e del lavoro che portano alla produzione di un film PIXAR, secondo le parole dello stesso John Lasseter. Attraverso materiali di diversa natura come disegni a matita e pennarello, dipinti in acrilico, dipinti digitali, calchi e  modelli fatti a mano distribuiti in questa prima parte della mostra, siamo in grado di comprendere il lungo percorso di gestazione che il concept di una storia compie per poi giungere sugli schermi cinematografici; lo studio sui personaggi, gli storyboard e i colorscript sono tutte fasi essenziali per la successiva elaborazione al computer che dà vita ai film di animazione che conosciamo come Toy Story, a cui è dedicata la prima sala, Ratatouille, Alla Ricerca di Nemo, Cars, Wall-E, Up e A Bug's Life. Ma come tutto questo materiale concorre a creare un film di animazione? Un esempio pratico delle tecniche utilizzate ci viene fornito da un'installazione, la Zoetrope Toy Story Pixar, un oggetto sviluppato da scienziati, animatori e artisti della Pixar, che dimostra e illustra visivamente come un'immagine ripetuta crei l'illusione del movimento. L'Artscape invece è un'installazione multimediale su widescreen che combina concept art e development art grazie al quale il visitatore ha la sensazione di esplorare il film animato dal suo interno, seguendo e ricollocando le immagini che si avvicendano sullo schermo, accompagnate da un incredibile panorama sonoro.

Nella parte successiva della mostra trova spazio la storia della PIXAR fin dai suoi esordi, i suoi successi e le sue innovative rivoluzioni in campo digitale che hanno permesso di raggiungere oggi i raffinatissimi ed entusiasmanti risultati nel campo dell'animazione. Nella sala seguente si possono guardare i mitici corti PIXAR che, visti uno dopo l'altro, mostrano l'evoluzione del genere dell'animazione e i notevoli passi avanti svolti grazie all'introduzione di nuove tecniche sempre più avanzate come il rendering. Nell'ultima sala si offre qualche anticipazione del nuovo film PIXAR, Brave - Coraggiosa e Ribelle, in uscita nel giugno 2012.

La mostra ha il merito di svelare il dietro le quinte della produzione di un film di animazione, mettendo in luce le diverse tecniche e arti che, combinate insieme, sono in grado di realizzare le meravigliose sequenze che ammiriamo al cinema ed è affascinante scoprire come ogni minimo dettaglio, dalla fontana all'interno del circuito di Cars alle espressioni piene di sentimento di Wall-E, siano studiate in maniera approfondita e concorrano così a creare i capolavori a cui la PIXAR ci ha abituato negli ultimi anni. Nota dolente nell'allestimento, purtroppo alcuni schermi non erano funzionanti e risultava incomprensibile capire la loro utilità al fine di godere al meglio dei contenuti proposti. Detto ciò a mio parere la mostra resta un appuntamento imperdibile per gli appassionati, ma anche per chi, non conoscendo il genere, ha la voglia e la curiosità di ammirare l'immenso lavoro nascosto dietro un “semplice” cartone animato.

Per sapere orari, prezzi, come arrivare alla mostra e per soddisfare tutte le tue curiosità, visita il sito ufficiale.