A NON SOLO CINEMA AL BUSTO ARSIZIO FILM FESTIVAL

NON SOLO CINEMA AL BUSTO ARSIZIO FILM FESTIVAL

 

Nel suggestivo scenario della Terrazza Martini di Milano si è tenuta la conferenza stampa si presentazione della dodicesima edizione del Busto Arsizio Film Festival. La manifestazione, giunta alla sua dodicesima edizione, inizierà il 29 marzo e si concluderà il 5 aprile. Lo slogan di quest’ anno è “Non di solo pane” che, come ha spiegato il sindaco della città lombarda Gigi Farioli,  “si accoda all’ Expo 2015 sui temi della nutrizione e dell’ alimentazione abbinati alla nostra cultura”. Il primo cittadino ha inoltre spiegato come “Il festival sia espressione di una rete di associazioni ed istituzioni presenti sul territorio. Nelle settimane successive alla manifestazione verrà organizzata una sorta di workshop per rendere questa manifestazione una realtà attiva 365 giorni l’anno” . La manifestazione si avvale della preziosa collaborazione dell’ Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni che ha la sua sede nel territorio bustocco. Il direttore sottolinea come “l’ istituto avrà un ruolo importante nella promozione di eventi artistici di ogni tipo e nel rapporto con le scuole.”

Il direttore artistico Steve Della Casa ha evidenziato come nella città varesina “ci sia il più alto numero di cineforum in tutta Italia. L’ obiettivo della manifestazione è creare una festa pop aperta a tutti, che coniughi approfondimento e piacere. Sarà dato quindi grande spazio agli incontri con i vari ospiti che dovranno dialogare con il pubblico.”

La manifestazione avrà come madrina d’eccezione l’attrice Claudia Potenza e avrà come suo cardine la sezione Made in Italy che vedrà al suo interno diverse anteprime e novità relative a produzioni cinematografiche del nostro paese. Ad inaugurare la manifestazione sarà il film di Ferzan Ozptek Allacciate le cinture con il regista di origine turca che incontrerà il pubblico. Seguiranno nei giorni successivi L’ estate sta finendo, presentato dal regista Stefano Tommolini, Il pretore con la presenza in sala del regista Giulio Base e degli interpreti Sarah Maestri, Francesco Pannofino e Mattia Zaccaro Garau e Il venditore di medicine con la partecipazione del regista Antonio Morabito. Ci sarà inoltre l’ anteprima del tv movie Una villa per due che vedrà il regista Fabrizio Costa, il produttore Agostino Saccà e l’ interprete Giampaolo Morelli in sala per descrivere l’ opera. Da segnalare inoltre la presenza di Elisabetta Sgarbi che presenterà al pubblico il suo ultimo film Racconti d’amore. La regista e scrittrice sarà il presidente della prossima edizione, come rivelato in anteprima dal sindaco Gigi Farioli durante la conferenza stampa. Elemento di novità rispetto alle scorse edizioni è l’ abbandono del concorso di lungometraggi per far sì che il festival diventi un’ ampia rassegna di opere filmiche e non solo, selezionate per il loro interesse artistico. Steve Della Casa motiva la scelta ritenendo che “una manifestazione come la nostra rischia di prendere film scartati da festival più noti. Il nostro obiettivo è invece mettere insieme stili diversi, uscendo dagli schemi abituali.”

Anche in questa edizione avrà un ruolo importante la rassegna Made in Italy – scuole, con la proposta di film di varie epoche e vari generi come L’ Arbitro di Paolo Zucca, il premio Oscar La grande bellezza di Paolo Sorrentino, La mafia uccide solo d’ estate di Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, Il capitale umano di Paolo Virzì e La vita agra di Carlo Lizzani. Al regista romano scomparso nel mese di ottobre 2013 verrà dedicato un doveroso omaggio, visto anche il suo impegno nell’ organizzazione delle passate edizioni del festival.

Nell’ ottica della multidisciplinarietà verrà dato spazio anche al cinema di animazione, riprendendo le storiche giornate organizzate a Busto Arsizio negli anni ’70. Parteciperanno come ospiti Enzo d’Alò, Anna Laura Cantone e Maricla Affatato e verranno proiettati Pipì, Pipù e Rosmarina e Il flauto magico.

Nella sezione Effetto Cinema verranno presentati i documentari 1964 – il tuo anno realizzato con materiali di archivio dell’ Istituto Luce e il flim-documentario Tutte le storie di Piera che ripercorre la vita di Piera Degli Esposti. Elemento innovativo dell’ edizione di quest’ anno è invece “La memoria nel cinema” con lo sceneggiatore Giorgio Arlorio che parlerà de I compagni di Mario Monicelli in cui è stato direttore del doppiaggio. In questa sezione spicca la partecipazione del cantautore Francesco De Gregori che racconterà della sua passione per Rosemary’ s baby di Roman Polanski mentre il comico  Marcello Cesena parlerà dell’ importanza che ha avuto nella sua vita Profondo rosso di Dario Argento.

Ci sarà uno spazio riservato a Gli eroi della carta stampata con un omaggio al critico cinematografico Tullio Kezich. Verrà proiettato I recuperanti di Ermanno Olmi sceneggiato dall’ illustre giornalista insieme a Mario Rigoni Stern e il documentario Noi che abbiamo fatto la dolce vita, diario sui protagonisti del capolavoro di Federico Fellini realizzato da Tullio Kezich e dal grande documentarista Gianfranco Mingozzi.

Tra gli altri ospiti sarà presente il regista Giuliano Montaldo che presenterà la propria autobiografia Un marziano genovese a Roma mentre il critico cinematografico Angelo Guglielmi proporrà un viaggio nella storia del nostro paese con il libro Cinema, televisione, cinema. L’ ultima volta dell’ Istituto Luce. Ospite d’ eccezione sarà invece l’ autore televisivo Marco Giusti che sarà il protagonista della serata dedicata al suo programma Stracult.

La serata del 5 aprile vedrà un incontro con l’attore Marco Giallini oltre alla premiazione del film  vincitore della sezione “Made in Italy – scuole” ed alla proposta di musica dal vivo e degustazioni per concludere degnamente un evento che per una settimana renderà Busto Arsizio centro culturale di tutto il nord Italia.

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