6° Premio Internazionale per la Sceneggiatura MATTADOR

Venerdì 17 luglio si è svolta a Venezia, nella suggestiva cornice delle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, la cerimonia di premiazione del 6° Premio Internazionale per la Sceneggiutura MATTADOR. Il premio MATTADOR, dedicato a Matteo Caenazzo, giovane studente di Tecniche artistiche e dello spettacolo all’università Ca’ Foscari morto a soli 22 anni, è rivolto a giovani sceneggiatori italiani e stranieri dai 16 ai 30 anni. L’obiettivo del premio MATTADOR è quello di far emergere e valorizzare giovani talenti che vogliono fare della sceneggiatura la propria professione.

Quest’anno alle sezioni già esistenti (Premio MATTADOR alla migliore sceneggiatura per lungometraggio, Premio MATTADOR al miglior soggetto, Premio Corto86 alla miglior sceneggiatura per cortometraggio), si è aggiunta una nuova sezione, il Premio Dolly alla migliore storia raccontata per immagini.

La Giuria 2015, presieduta dal regista Stefano Mordini (Acciaio, 2012) e composta da Monica Mariani (sceneggiatrice), Alessandro Corsetti (Rai Cinema), Davide Toffolo (autore di graphic novel) e Gianpaolo Smiraglia (produttore), si è riunita lo scorso 3 luglio a Trieste per decretare i vincitori. Il Premio MATTADOR al miglior soggetto è andato a Claudia De Angelis con King of the road, a Camilla Buizza con Parla in silenzio e a Sara Cavosi assieme a Fabio Marson con L’amor fu. I quattro vincitori avranno l’opportunità di sviluppare il proprio soggetto grazie all’aiuto di tutor professionisti. Il Premio Corto86 è stato vinto da Giacomo Caceffo con Consigli pre-appuntamento dal futuro, mentre Chiara Ionta con Noa Noa e Pedro Dias con Doppelgänger si sono aggiudicati il Premio Dolly. Riccardo Marchetto, ventisettenne di Ferrara, è il vincitore del Premio alla miglior sceneggiatura per lungometraggio con Haifai, storia si un allenatore di nuoto alcolizzato che incontra Alberto detto “The Hi-Fi”, un giovane Down appassionato di musica rap. Infine, Pier Lorenzo Pisano con Timelapse ha ricevuto una menzione speciale per la sceneggiatura.

Alla cerimonia, condotta dal giornalista Pierluigi Sabatti, sono intervenuti Elisabetta Brusa, regista e docente di linguaggio teatrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia, Pietro Caenazzo, presidente dell’Associazione Culturale MATTADOR, Guido Abbattista, docente di storia moderna e coordinatore commissione scientifica di EUT (Edizioni Università di Trieste), e Riccardo Caldura, docente di fenomenologia delle arti contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Per la Giuria 2015 erano presenti il presidente Stefano Mordini, Monica Mariani e Davide Toffolo. Al termine della cerimonia l’attore Fulvio Falzarano ha letto alcuni brani tratti dalle sceneggiature vincenti.

A tutti i vincitori è stato consegnato il Premio d’Artista 2015. Ogni anno un artista è invitato a realizzare un lavoro originale ispirato al percorso creativo di Matteo Caenazzo. Quest’anno il premio consisteva in un’opera di Luigi Carboni, docente di pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino, intitolata Mattador.