35° Bergamo Film Meeting

Il futuro in piena azione,

per una manifestazione che si fa storica

Dall’11 al 19 marzo Bergamo sarà coinvolta nella trentacinquesima edizione di questa importante manifestazione d’essai, che i cittadini di Milano hanno potuto pregustare con l’anteprima del 1 marzo, al Cinema Anteo, di Infedelmente tua - Unfaithfully Yours, di Preston Sturges (1948), in versione restaurata digitale, che verrà riproposto durante il Festival, ma che soprattutto uscirà al cinema dal 30 marzo. Il film fa parte di Happy Returns!, nuovo progetto di distribuzione di pellicole classiche firmato Lab 80 Film (organizzazione promotrice del Film Meeting), che ha già portato nelle sale sette altri grandi titoli in versione restaurata.

IERI OGGI E DOMANI . Il futuro è in piena azione per il BFM: alle attività originarie di diffusione ed approfondimento della cultura cinematografica si sono aggiunti l’impegno nella distribuzione, la formazione del pubblico, la realizzazione di iniziative di carattere cinematografico durante tutto l’anno, sonorizzazioni di film dal vivo, laboratori sul cinema d’animazione, workshop, e collaborazioni con soggetti sia pubblici che privati. Il programma di questa edizione si concentra sui ruoli di sceneggiatore e costumista, importanti per la cinematografia tanto quanto poco conosciuti dal pubblico dei non addetti ai lavori. Potremo assistere dunque ad una retrospettiva di 15 film sullo sceneggiatore Jean-Claude Carrière e ad un’importante esposizione di 11 costumi originali di Theodor Pištěk, costumista che ha curato film del calibro di Amadeus (1981) e Valmont (1989).

UNO SGUARDO SULL’EUROPA . Entrambi i personaggi sono legati alla figura del regista cecoslovacco Miloš Forman, oggetto della retrospettiva principale di questa edizione. Le opere dell’artista emigrato in America durante la Seconda Guerra Mondiale scavano ancora nella sensibilità contemporanea, riportandoci a tematiche come l’emarginazione, la follia, e la violenza sociale. L’attenzione per l’Europa si tradurrà nella proposta dei film della francese Dominique Cabrera, dell’islandese Dagur Kári Pétursson e del greco Thanos Anastopoulos. L’animazione è da alcuni anni uno dei piatti forti della programmazione e quest’anno porterà alla luce l’estone Chintis Lundgren, con i suoi animali che coltivano vizi ed eccentricità della razza umana. I film della Mostra Concorso e della sezione Visti da Vicino racconteranno l’odierna produzione indipendente, sia in ambito fiction che documentario, e poi ci saranno le proposte di Bergamo Jazz, GAMeCinema e della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano, per la finestra Europe, now! Boys and Girls - The Best of CILET Prize, che proporrà cortometraggi realizzati dai ragazzi della scuola meneghina. Ma ci saranno anche personaggi provenienti dal mondo del fumetto, come Leo Ortolani, Davide Toffolo e molti altri.

A MILANO . Due eventi speciali: il 9 marzo presso lo Spazio Oberdan verrà proiettato Al fuoco, pompieri!, di Forman, presentato da Andrea Chimento, e il 16 marzo per gli Incontri della Civica presso la Scuola di Cinema si terrà il dibattito con Dagur Kári.

INIZIATIVE PARALLELE . Si rinnovano anche la collaborazione con l’Associazione The Blank, che si muove attorno alla figura dell’artista Franco Vaccari, il tradizionale appuntamento per i nottambuli con la Fantamaratona “licantropa”, e le proposte di Kino Club per il pubblico dei giovanissimi. Nascono il Cinefurgone di Cinescatti, progetto per il recupero degli archivi di famiglia, ed il Premio Giulio Questi 2017. A novembre è uscito nelle sale cinematografiche il film vincitore della scorsa stagione del BFM: Enklava, di Goran Radovanovic, mentre in autunno verrà finalmente distribuito quello che si è aggiudicato il secondo premio nel 2106: Home Care, di Slávek Horák.

Vedremo cosa ci riserverà questa prossima ed entusiasmante stagione.

Per informazioni e per consultare il programma: www.bergamofilmmeeting.it